Un itinerario di trekking, attività all’aria aperta e visite guidate nel Parco Nazionale dell’Appennino Lucana, con soggiorno nel borgo medioevale di Brienza

1° giorno: Arrivo a Brienza

Arrivo alla Dimora Storica nel pomeriggio/sera. Aperitivo di benvenuto e presentazione della dimora.Visita libera al centro e per le vie del paese. Cena degustazione presso la dimora con i prodotti enogastronomici del Paniere del Parco dell’Appennino Lucano e dei Presidi Slow Food lucani. Mostra di prodotti tipici e artigianato locale degli antichi mestieri.

2° giorno: Visita di Brienza

Colazione a base di prodotti tipici del nostro orto e del territorio sulla terrazza panoramica con affaccio sul fiume e sulla vallata. Si degusteranno tutti prodotti biologici preparati in casa, secondo tradizione: marmellate e confetture biologiche su pane cotto nel forno a legna, ciambelle e crostate, yogurt artigianale e frullati a base di frutta di stagione. Partenza per la visita al Borgo medioevale autentico, al Castello Caracciolo e alla Biblioteca di  Francesco Mario Pagano personaggio di spicco della Repubblica partenopea. Pranzo in un ristorante tipico lucano. L’itinerario proseguirà alla volta del borgo di Satriano di Lucania, capitale dei Murales, e del borgo di Sant’Angelo le Fratte Il Paese delle Cantine”, dove continua il percorso dei Murales arricchito dal percorso delle sculture. La cena si terrà in un ristorante tipico lucano.

3° giorno: Escursione nel territorio

Colazione a base di prodotti tipici del nostro orto e del territorio sul terrazzo panoramico della dimora storica. Visita alla  Roverella, quercia plurisecolare, ad oltre 1000 metri di quota, rientra nelle prime venti piante più grandi d’Italia. Qui sarà possibile fermarsi nell’adiacente area picnic per trascorrere un po’ di tempo in assoluto relax ad alta quota.

La visita continuerà con l’escursione nei vicini boschi delle località San Michele e Costara, nel territorio di Sasso di Castalda, a 1500 metri di altitudine in una rigogliosa faggeta e ammirare, il faggio di San Michele, uno degli alberi padri della Basilicata. Percorrendo i sentieri del bosco “La Costara” si arriverà ad un “punto panoramico” per poi fermarsi nell’adiacente area picnic  e consumare a sacco  prodotti tipici del territorio. Percorrendo il sentiero Frassati, che costeggia il torrente San Michele, tra mulini e ponticelli, si potrà fare ritorno al paese e quindi verso la Dimora Storica. 

L’offerta comprende :

  • cena degustazione del venerdi sera sulla terrazza panoramica, con alcuni prodotti enogastronomici del Paniere del Parco e dei Presidi Slow Food lucani, provenienti da aziende agricole, casearie ed enologiche del luogo;
  • aperitivo con degustazione di tartufo lucano , accompagnata dai pregiati vini della Cantina De Biase : Grottino di Roccanova, Essenza Barrique e i tre Enotria rosso bianco e rosato;
  • n.2 pernottamenti del venerdi e del sabato
  • colazione a base di prodotti tipici, sempre sul terrazzo panoramico, con vista sul fiume e sulla vallata. Si degusteranno varietà di marmellate e confetture biologiche su pane cotto nel forno a legna, ciambelle e crostate, yogurt artigianale e frullati a base di frutta di stagione;
  • pranzo e cena del sabato nei migliori ristoranti del territorio selezionati dalla titolare della dimora storica;
  • pranzo picnic della domenica nella faggeta di Sasso di Castalda, a base di prodotti tipici (caciocavallo podolico, pecorino, salsiccia e sopressate , pane cotto nel forno a legna , peperoni cruschi e quant’altro disponibile);
  • visita guidata al borgo medioevale e al Castello Caracciolo di Brienza;
  • visita libera ai Murales di Satriano ;
  • visita libera ai murales, alle sculture e all’area rupestre delle cantine di Sant’Angelo Le Fratte;
  • visita a Sasso di Castalda e alle località Costara e San Michele

L’offerta comprende il costo della guida al borgo e alla città di Brienza, oltre tutti gli eventi enogastronomici indicati.  

Per approfondimenti: Un viaggio per scoprire luoghi caratterizzati da colori, sapori e profumi inebrianti dei prodotti tipici del “paniere del Parco” (a cominciare dai noti peperoni cruschi e caciocavallo podolico, proseguire con tartufi di vario tipo e finire con il raro carciofo bianco, attraversati dai sentori dal rosso Grottino) e per ripercorrere emozioni antiche legate alla tradizione, alla cultura e soprattutto alla gente che vi dimora. L’itinerario prevedo una incontro di degustazioni presso la dimora storica, dove saranno offerti i prodotti  del “paniere del Parco”, forniti da aziende agroalimentari del territorio. Un esperto guiderà gli ospiti nella degustazione dei prodotti offerti. Tre giorni per scoprire le eccellenze gastronomiche autoctone e consigli su come riconoscere e scegliere i cibi genuini.  I ristoranti scelti, tra i migliori del territorio, illustreranno i piatti preparati, con un approfondimento sui singoli prodotti e i luoghi di provenienza. Durante l’itinerario gli ospiti saranno accompagnati in una degustazione guidata di pregiati vini offerti dalla rinomata “Cantina De Biase” del Parco del Pollino. Saranno inoltre offerti in degustazione: il Grottino di Roccanova(di colore rosso rubino intenso, presenta un profumo di frutta a bacca rossa, con delicati sentori di spezie); l’Essenza Barrique ( maturazione in grotta in botte di rovere con sentori di frutti di bosco); il Nettare dell’Enotria rosso (colore rosso rubino intenso, elegante, dal sapore asciutto e dai forti sentori fruttati); il Nettare dell’Enotria bianco (dal gusto secco e dagli intensi profumi floreali); il Nettare dell’Enotria rosato (colore rosa vivo cristallino, sapore fresco, equilibrato, secco, profumo intenso, fruttato). Gli spazi delle degustazioni saranno arricchiti da opere di artigianato artistico locale  per far conoscere le produzioni di pittura, scultura e ricami. Si percorreranno:

  • le Vie della natura, alla scoperta di laghi, faggeti e querceti, questi ultimi riconosciuti come monumenti nazionali;
  • le Vie del gusto, per assaporare i “piatti poveri” di una volta e i prodotti tipici del paniere del Parco Lucano e dei Presidi Slow Food ;
  • le Vie del Vino, alla scoperta delle antiche cantine dove un tempo si vinificava nel Comune di Sant’Angelo le Fratte, meglio conosciuto “Il paese delle Cantine”;
  • Le Vie della Storia, strade ricche di passato, arte e cultura alla scoperta di borghi medioevali dove il tempo sembra essersi fermato, valli dipinte, dove le piazze  e i muri delle case,  attraverso la pittura , le arti plastiche  e decorative, raccontano  la storia locale, i culti, le leggende e le tradizioni popolari.