Una torre che domina un corso d’acqua e compone cosí il simbolo della Voce del fiume, una delle residenze più belle immerse nell’atmosfera del Castello Caracciolo a Brienza, nel Parco nazionale dell’Appennino lucano, a mezz’ora da Potenza.
Turismo e cultura nella Basilicata del 2019, mentre Matera ormai supera livelli da record, con presenze di visitatori che vanno ben oltre le migliori attese.
È stata pubblicata in questi giorni una guida per far conoscere il castello e dintorni: qualcosa di più di un semplice documento o di una carta dei sentieri per raggiungere questa o quella localitá nella ridente cittadina del Melandro, lambita dal fiume Pergola che fa sentire ogni giorno la sua voce.  Appunto la voce del fiume: bella intuizione di Rocchina Adobbato, operatrice turistica e non solo. 
La guida è in grado da sola di rappresentare  il cammino da compiere per visitare il borgo medievale in un clima decisamente proiettato verso il futuro.
Il futuro più immediato è appunto il 2019, al quale si riferisce il logo che fa da guida anche al visitatore esperto per informarlo della posta in gioco al centro della quale si colloca non solo la Basilicata, non solo Matera ma tutta una larga intuizione che vuole rappresentare un momento senza precedenti. Il senso di una svolta.
Il 2019, ormai poco dopo l’angolo, è difatti una sfida e la guida la Voce del fiume (B&B di alto livello) sottolinea in forme nuove la validitá del messaggio, immerso nella storia antica e in quella moderna di un turismo culturale pronto a far tesoro delle bellezze del paesaggio. Dei luoghi, dei boschi che da Sasso Castalda (il paese divenuto famoso per il ponte alla luna) si spingono fino alla fondovalle dell’Agri toccando appunto Brienza.
La guida dice a chiare lettere che il domani è giá cominciato. E non a caso l’Apt di Potenza dal 22 al 24  settembre parteciperá a Siena al Salone Mondiale del turismo, dove Matera e il Pollino saranno di casa per dare una forte spinta alla Basilicata del rinnovamento e delle nuove proposte turistiche. Quelle che si consolidano con il 2019, un vero spartiacque tra passato e presente.
La Voce del fiume propone questi temi in chiave di modernitá e di impegno per dare risalto alle dimore storiche e al Castello Caracciolo, in particolare, segno di cultura e di turismo d’avanguardia.