CulTourData si sposta dal Tirreno al Mar Ionio, arrivando in Magna Grecia e più precisamente a Metaponto. Qui troviamo le Tavole Palatine, i resti di un tempio dorico periptero esastilo del VI secolo a.C., dedicato alla divinità greca Hera. Il tempio, situato vicino al fiume Bradano, era legato a un santuario extra-urbano, di cui sono emersi il muro del temenos e i resti di un altare più antico. Si trova nel territorio del comune di Bernalda. Le Tavole Palatine rappresentano un importante sito archeologico che testimonia la presenza della civiltà greca nell'antica Magna Grecia. Il tempio era considerato un luogo sacro e di culto, dedicato ad Hera, la regina degli dei dell'Olimpo. La sua posizione strategica vicino al fiume Bradano suggerisce che l'acqua potesse avere un significato simbolico o rituale per gli antichi greci. I resti delle Tavole Palatine includono i resti del muro del temenos, che circondava il tempio e il santuario extra-urbano. Questo indica che il complesso religioso era di grande importanza per la comunità locale. Inoltre, sono stati rinvenuti i resti di un altare più antico, suggerendo un'occupazione più antica dell'area. Oggi, le Tavole Palatine sono una destinazione turistica popolare per gli amanti dell'archeologia e della storia antica. I visitatori possono ammirare i maestosi resti del tempio e immergersi nella storia millenaria della Magna Grecia. È un luogo che offre una preziosa opportunità di apprendimento e di scoperta per coloro che desiderano conoscere meglio l'antica civiltà greca e il suo impatto sulla regione.